La ginnastica dolce: caratteristiche principali
La ginnastica dolce è definita tale perché utilizza tutti movimenti dolci, leggeri, senza sforzi eccessivi. Gli esercizi fisici sono semplici ma vanno a stimolare molte parti del corpo che utilizziamo poco o quasi mai durante il giorno.
La ginnastica dolce è adatta a tutti quelli che per motivi di età, di tempo o di salute vogliono ritornare in forma e riscoprire il valore del proprio corpo perché da esso dipende la propria autonomia e di conseguenza lo stile di vita.
I cinque cardini della ginnastica dolce
Perché la ginnastica dolce sia completa, utile e coinvolgente deve trattare i seguenti punti:
Deve essere leggera perché i movimenti sono lenti, fluidi e controllati in modo da poter interagire con il proprio corpo, percependo come in esso cambia la sua dinamicità e staticità, in funzione della propria mobilità e tono muscolare.
Deve essere a carico naturale o con piccoli attrezzi: la distribuzione dello sforzo deve limitarsi al proprio peso perché è con questo che ci si muove, ci si relaziona, ci si vive, ogni giorno.
Gli esercizi di ginnastica dolce devono stimolare tutto il corpo perché si considera l’unicità della persona come individuo completo che interagisce con se stesso e con il mondo.
Deve attenersi alle capacità motorie della persona in quel momento: ognuno di noi ha vissuto la propria vita in modi e contesti diversi, quindi si troverà in alcuni movimenti o esercizi fisici con limitazioni di mobilità e forza inferiori alla media.
Deve considerare i problemi fisici della persona che la svolge: il corpo può adattarsi al movimento o all’esercizio, isolando parzialmente o totalmente la parte dolente.